È davvero incredibile. Nella delibera approvata dalla Giunta regionale, nei giorni scorsi, che stabilisce la ripartizione delle indennità destinate al personale del comparto sanità che opera nell’area dell’emergenza-urgenza, gli operatori del 118 non ci sono.
La Giunta Bardi ha riconosciuto l’indennità ai medici e agli infermieri che operano nei Pronto Soccorso, nei reparti di Medicina d’Urgenza, negli Obi, nei Dea di primo e di secondo livello, ma non al personale del 118. Eppure anche loro sono sempre in prima linea per la gestione delle emergenze. Perché sono stati esclusi?
L’indennità deve essere riconosciuta anche agli operatori del 118. Non è possibile che vengano esclusi.
La Giunta Bardi conferma, ancora una volta, quanto sulla sanità stia sbagliando – e abbia sbagliato – tutto. Lo confermano i dati, lo confermano situazioni di questo tipo, le quali dimostrano il poco o nullo interesse del centrodestra nei confronti dei lavoratori del settore.
Anche nel caso in cui le risorse non siano sufficienti, la Regione ha il dovere di risolvere questa ingiustizia attingendo da risorse proprie affinché l’indennità sia riconosciuta anche al personale del 118.
È una questione di giustizia, ma anche di rispetto nei confronti di una categoria di lavoratori che, al pari delle altre che opera nella sanità, si prodiga quotidianamente per fornire assistenza sanitaria ai cittadini lucani.
Gianni Leggieri, Consigliere regionale