Prendiamo atto che i lavori per la costruzione del bunker di radioterapia stanno proseguendo regolarmente, almeno stando a quanto mostrato dalle foto di ASM postate sui profili social dell’azienda.
Sull’attuazione di questa opera il M5S Basilicata ha effettuato una vera e propria operazione di fiato sul collo, pungolando chi di dovere per vedere concretizzata la realizzazione dell’opera. Una bella lezione a quei politici o pseudo tali che dileggiano il ruolo dell’opposizione nell’agone politico.
È bene ricordare che il progetto di radioterapia a Matera è stato presentato quasi dieci anni fa con le solite lungaggini burocratiche tanto care alla pubblica amministrazione.
Ci auguriamo che la realizzazione del bunker venga ultimata senza intoppo alcuno, in maniera tale da garantire al Madonna delle Grazie di Matera un servizio in più per i cittadini dell’area. L’attivazione del servizio di radioterapia a Matera rappresenterebbe una risposta concreta al grosso problema dell’emigrazione sanitaria, un vero e proprio salasso annuale di circa 70 milioni di euro. Qualche mese fa, lo stesso management del Miulli di Acquaviva delle Fonti, in merito al raggiungimento dei tetti di spesa, annoverava la radioterapia tra le prestazioni maggiormente richieste dai pazienti lucani, ed in particolare dai cittadini della provincia di Matera.
Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale