Nessuna buona nuova sulla questione che stiamo seguendo da diversi mesi relativa ai 64 alloggi di edilizia convenzionata agevolata nel Comune di Potenza, previsti da un avviso pubblico dell’ATER che affonda le proprie radici addirittura nel lontano 2011.
L’Amministratore Unico di ATER Potenza ha riscontrato la nostra richiesta di aggiornamento scaturita a seguito della costituzione del Collegio Consultivo Tecnico (CCT) organo collegiale previsto dall’art. 6 del D.L. n. 76/2020. Purtroppo i lavori del CCT si sono arenati a causa delle dimissioni di uno dei componenti ovvero del legale nominato dalla ditta appaltatrice.
Si allungano, quindi, ulteriormente i tempi tecnici per la risoluzione della controversia e per la conclusione dei lavori. A livello normativo, il combinato disposto dei commi 1 e 2 dell’art. 6 del D.L. 76/2020 e ss.mm.ii. permette di assegnare alla ditta aggiudicataria un termine massimo di 30 giorni (decorrenti dalla data delle dimissioni) per la sostituzione del componente dimissionario. Scaduto inutilmente tale termine, scatterebbero i poteri sostitutivi della Regione Basilicata. Tale stringente iter procedimentale nella sostituzione del componente dimissionario del CCT è confermato dalle Linee Guida del Consiglio Superiore del Lavori Pubblici del 21/12/2020.
Nonostante l’opera risulti completa al 90%, allo stato attuale è impossibile fornire una data per l’ultimazione dei lavori. Rimane l’augurio da parte nostra che questa vicenda possa concludersi nel più breve tempo possibile con la consegna degli alloggi popolari agli aventi diritto.
Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale