Purtroppo i dati di questi ultimi giorni e gli scenari non proprio rassicuranti provenienti dall’estero delineano un futuro non proprio rassicurante per le prossime settimane.
Occorre mantenere alta l’attenzione e rispettare le regole per contrastare la diffusione del contagio. La stagione invernale e il conseguente arrivo dell’influenza stagionale potrebbero mettere a dura prova gli equilibri, ancora precari, che si sono definiti anche grazie alla campagna di vaccinazione.
Pensiamo ad esempio alle scuole ed al fatto che parte della popolazione scolastica, sopratutto gli under 12, resta esclusa dalla campagna di vaccinazione Covid 19 come pure dall’obbligo del green pass, così come specificato nelle faq del Governo in materia di certificazione verde.
Tra le regioni che si sono poste il problema vi è la Regione Emilia Romagna che, dal 1 settembre 2021, ha previsto l’esenzione dai costi del test antigenico rapido anche per la fascia di età under 12, in quanto ritenuta rientrante nella categoria dei soggetti che non possono ricevere la vaccinazione. La platea dei beneficiari under 12 non è particolarmente ampia e, ad ogni modo, il ricorso ai test antigenici rapidi si ridurrebbe solo all’occorrere di specifiche e sporadiche necessità, più che altro di carattere preventivo.
Crediamo sia necessario che anche da parte della Regione Basilicata arrivi un segnale in questa direzione. La completa esenzione o la calmierazione dei prezzi dei test antigenici rapidi Covid 19 anche per la categoria dei soggetti under 12 sarebbe un segnale di tranquillità per le famiglie, per le quali il costo del test è diventato un onere difficile da sobbarcarsi.
Abbiamo posto il quesito alla giunta Bardi nella speranza di ottenere un segnale tangibile nel più breve tempo possibile.
Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale