Si è finalmente aperta la XI legislatura con l’elezione dei membri dell’Ufficio di Presidenza e i componenti della Giunta delle elezioni.

Nessun discorso di insediamento da parte del generale Bardi se non per una breve controreplica a Cifarelli che aveva evidenziato il ritardo nella nomina dell’esecutivo regionale.

Non ha perso tempo, invece, Cicala (neo presidente del consiglio regionale) a puntualizzare un aspetto che caratterizza il territorio da cui proviene e che vede suo fratello, il Sindaco di Viggiano, tra i protagonisti di primo piano: il petrolio, nonostante le sciagure passate e presenti, continua ad essere al centro dell’agenda politica. Nei passati 5 anni abbiamo faticato ad intravedere le potenzialità cui ha fatto riferimento Cicala riferendosi al petrolio: e la nostra non è stata una mera remora “ideologica”. Pochi giorni fa la Magistratura ha scritto un altro disastroso capitolo di questa sciagurata avventura petrolifera lucana: davvero difficile intravedere aspetti positivi nel disastro ambientale conclamato avvenuto in Val d’Agri.

Come nella precedente legislatura, la nostra sarà un’opposizione costruttiva e orientata unicamente al bene della collettività. Nessuno sconto su eventuali porcate e nemmeno all’interno dell’ufficio di Presidenza del Consiglio che vedrà nel portavoce Gianni Leggieri una importante sentinella.

In attesa di conoscere i nomi dell’esecutivo e le linee programmatiche del Presidente Bardi, auguriamo buon lavoro al Consiglio Regionale nella sua interezza.

Gianni Perrino
Gianni Leggieri

Gino Giorgetti
M5S Basilicata  – Consiglio Regionale

 

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