Nei giorni scorsi il Tribunale del Riesame ha confermato gli arresti domiciliari per il Presidente della Giunta Regionale. Pittella quindi rimane a casa e perdura la sua sospensione della carica di governatore.
Come già ribadito nei giorni scorsi, anche l’ultimo alibi per il PD lucano è caduto e ormai è giunto il momento di fare i conti con la realtà. La decisione del Tribunale del Riesame infatti ha aggravato la situazione politica e ci ha consegnato una Regione che di fatto rimarrà priva del suo Presidente non sappiamo ancora per quanto tempo. Un problema politico che va affrontato con serietà e con onestà intellettuale da parte della maggioranza. Non è possibile andare avanti così, uno stillicidio che sta lentamente distruggendo la nostra Regione.
Voglio affermare nuovamente con forza che la situazione attuale rappresenta un fatto politicamente rilevante che aumenta le difficoltà del PD lucano e di chi ha cercato in questi giorni di minimizzare e di difendere posizioni indifendibili e non si può risolvere la questione con un semplice vertice romano voluto dal segretario del PD Martina che ha convocato i maggiori esponenti del PD lucano per discutere del caso Pittella e delle ormai immininenti elezioni regionali.
Il segnale di rispetto verso i cittadini e verso le istituzioni deve arrivare da Pittella e dalla sua maggioranza, bisogna chiudere questa ennesima pagina triste e vergognosa della politica lucana, azzerare tutto e dare la possibilità ai cittadini lucani di ripartire davvero, avendo la speranza e la voglia di un futuro migliore in questa terra martoriata.
Vogliamo conoscere la famosa lista di amici del Presidente che sono stati aiutati a vincere concorsi e ad avere posti di lavoro nella sanità pubblica, anche ai massimi vertici.
Pretendiamo le dimissioni di Pittella, ma anche quelle di tutti i raccomandati coinvolti in questa brutta storia e del personale sanitario che si è prestato ai giochi della politica, il cancro va prima estirpato, per poi ricominciare a lavorare per avere isituzioni sane.
L’impegno del Movimento 5 stelle lucano sarà, innanzitutto creare una seria e credibile alternativa di governo della Regione Basilicata e, poi, impegnarsi affinché si vada a fondo nella questione dei concorsi truccati e che la lista verde di Pittella venga smantellata per fare posto ai meritevoli.
Portavoce M5S Basilicata
Gianni Leggieri