Il prossimo 25 marzo, in spregio a tutte le cortesie istituzionali del caso, Meloni e Fitto saranno in Basilicata per sottoscrivere in pompa magna l’accordo di coesione territoriale con la Regione Basilicata. Nonostante gli inviti ufficiali, è chiaro a tutti che si è di fronte ad un vero e proprio evento di natura elettorale che cade a due giorni dalla chiusura dei termini per la presentazione delle liste.
Nelle settimane scorse avevamo pre-allertato Bardi affinché vigilasse sul contenuto top-secret di questo accordo e, soprattutto, verificasse l’effettiva concretizzazione dei precisi orientamenti usciti dal Consiglio Regionale nei mesi scorsi. Uno di questi è quello approvato lo scorso ottobre, attraverso una mozione del M5S, con il quale si impegnava il governo regionale ad inserire, in sede di sottoscrizione dell’Accordo per la coesione Governo – Regione per la programmazione FSC 2021-27, la realizzazione dell’Asse viario Murgia – Pollino e, in particolare, i tratti Gioia del Colle – bypass Matera ed il bypass Matera – Svincolo SS175 per Metaponto, in quanto immediatamente cantierabili e ammissibili al finanziamento.
Ad oggi l’unico documento disponibile per cercare di capire in qualche modo gli orientamenti è la DGR 187 dello scorso 16 marzo che fa una scarna sintesi della suddivisione degli 817.278.223,12 € previsti dal FSC.
I 21 interventi relativi a trasporti e mobilità ammontano a circa 200 milioni di euro e, francamente, appaiono insufficienti per un intervento importante come quello rappresentato dalla Murgia – Pollino. Ci auguriamo di essere smentiti in quella che sarà una vera e propria kermesse elettorale.
Come membri del parlamentino di via Verrastro prendiamo per l’ennesima volta atto del fatto che Bardi non abbia tenuto conto della volontà espressa – all’unanimità – dal Consiglio Regionale. Ora dovrà darne conto a tutti quei cittadini lucani che da anni si aspettano il completamento dell’asse viario Murgia-Pollino, considerato una direttrice strategica di collegamento tra il Tirreno e l’Adriatico che porterebbe numerosi benefici all’intero territorio regionale in quanto risolverebbe il problema di isolamento delle aree più interne e più deboli della collina materana e della fascia più meridionale della provincia di Potenza.
Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale