Questa mattina la città di Venosa si è svegliata con una notizia poco piacevole. L’auto della sindaca Marianna Iovanni, parcheggiata sotto la propria abitazione, è stata danneggiata da ignoti che hanno tentato di bruciarla. Solo il caso, a quanto pare, ha evitato danni più gravi, dato che la vettura è dotata di impianto a gas. Un episodio gravissimo che ci induce ad esprimere la nostra solidarietà a Marianna Iovanni, unica donna prima cittadina del M5S in Basilicata. Un episodio gravissimo che ci fa fare un salto indietro di molti anni e ci deve far riflettere su come si possano esprimere dissenso e critica in una maniera distorta e pericolosa.
La critica non deve mai travalicare in violenza e attacchi alla persona, come purtroppo avviene sempre più spesso. Ultimo degradante esempio, gli attacchi triviali sui social ad un’altra donna del M5S, la coordinatrice provinciale di Potenza, Alessia Araneo. Interroghiamoci tutti se forme di imbarbarimento del pensiero stanno di nuovo prendendo il sopravvento e si trasformano in azioni da condannare senza se e senza ma. Gli odiatori seriali sono tra noi e vanno allontanati con la forza delle idee e del dialogo sempre costruttivo.
Gianni Leggieri
Gianni Perrino
M5S Basilicata