Anno nuovo, stessa solfa e stesse dinamiche del passato. La maggioranza di centrodestra dimostra ancora la sua natura rissosa e la sua sostanziale disomogeneità nell’approccio politico alle varie questioni amministrative.
L’ultima seduta della II Commissione Consiliare si è conclusa senza l’approvazione di alcuni atti all’attenzione dei commissari, per mancanza del numero legale. Una pratica molto in voga in questa legislatura.
I malumori si sono palesati prima sul bilancio dell’ATER Matera, sul quale la componente leghista ha chiesto approfondimenti, poi sul sull’assestamento e variazione al bilancio di previsione dell’Azienda di Promozione Turistica (APT).
Non è dato sapere quali siano le motivazioni di questi screzi e l’unica conseguenza è il blocco delle attività di questi due organismi.
Se il buongiorno si vede dal mattino, le premesse per il 2023 di questo governo di centrodestra sono tutt’altro che rosee. Una maggioranza troppo rissosa e troppo immatura per affrontare qualsiasi tipo di provvedimento. Ci auguriamo uno scatto di responsabilità per la compagine a sostegno di Bardi, soprattutto in previsione di riforme fondamentali come quella del Sistema Sanitario Regionale.
Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale