Un contributo meritorio che rischia di trasformarsi in beffa per centinaia di cittadini risultati idonei e finanziabili. Stiamo parlando dell’avviso pubblico “Il valore del sapere” – Concessione di Borse di studio per i meritevoli emanato con D.G.R. N. 612 del 21/07/2021 per un valore complessivo pari a € 300.000,00.
Sostanzialmente l’Avviso prevedeva l’erogazione di una borsa di studio a beneficio degli studenti capaci e meritevoli iscritti all’ultimo anno della scuola secondaria di I e II grado delle istituzioni scolastiche statali e paritarie nell’anno scolastico 2020/21, le cui famiglie si trovano in difficoltà. L’entità di ciascuna borsa di studio era così determinata: € 500,00 per la scuola secondaria di I grado e € 1.000,00 per la secondaria di II grado.
Come spesso accade per gli avvisi pubblici, durante l’iter di espletamento ci sono una serie di aggiornamenti ed adempimenti da soddisfare. Le graduatorie definitive sono state rese pubbliche il 17 novembre e, dopo una integrazione della dotazione finanziaria, è stato stabilito come termine ultimo per la presentazione delle richieste di liquidazione quello del 28 febbraio scorso. Nonostante l’invio della comunicazione da parte dell’Ufficio competente, diverse decine di destinatari del contributo non hanno ben compreso le modalità per l’adempimento degli obblighi previsti dall’art. 6 comma 5 dall’Avviso Pubblico, dando per scontato che l’indicazione dell’IBAN al momento della presentazione dell’istanza fosse sufficiente per ritenere assorbita la richiesta di liquidazione in caso di esito positivo per la medesima.
Allo stato attuale ci sarebbero decine di persone che, pur risultando beneficiarie e finanziabili, non potrebbero ricevere il contributo richiesto.
Confidiamo in un’operazione di buon senso da parte della giunta affinché vengano riaperti ulteriormente i termini del bando per poter permettere a queste persone di inviare la documentazione prevista. Per questo motivo abbiamo protocollato una mozione urgente.
È bene evidenziare che si tratta di un contributo diretto a studenti meritori che appartengono a famiglie in difficoltà economica, peraltro in una fase difficilissima e delicata come quella che stiamo attraversando in questi giorni. Ci aspettiamo – pertanto – un riscontro positivo alla nostra sollecitazione.
Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale