Ha creato molto fermento e forti aspettative la graduatoria del “Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare” (PinQua) del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili (Mims) finalizzato a riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale.
I progetti ammessi a finanziamento sono 271 e tra questi figurano quelli presentati dai due capoluoghi di provincia della nostra regione, Potenza e Matera.
Tuttavia la grande assente nella graduatoria stilata nei giorni scorsi è proprio la Regione Basilicata. Difatti, tra i beneficiari, del contributo vi erano alcune regioni, anche in qualità di soggetti aggregatori di strategie di intervento coordinate con i Comuni. Basta scorrere la graduatoria per vedere come, tra i progetti finanziati, ve ne siano molteplici che come soggetto proponente hanno proprio l’ente regione.
Si tratta di un’assenza che fa rumore e che in qualche modo andrebbe giustificata dai vertici di Via Anzio. Senza nessuna volontà polemica abbiamo protocollato una interrogazione per conoscere le motivazioni alla base della decisione di non prendere parte a questo interessante programma di innovazione.
Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale