Il “Modello Basilicata” continua a stupire con le sue peculiarità. Dopo l’astranight materana, in questi giorni c’è la possibilità di aderire agli open day organizzati a Potenza. Non sono mancate le sorprese e, come ormai siamo abituati da tempo, la comunicazione istituzionale è stata carente e confusionaria. 

Basta scorgere le bacheche social del presidente Bardi o del sindaco Guarente per avere una panoramica delle rimostranze fatte da parte di decine di cittadini. La carente comunicazione istituzionale ha fatto sì che scaturisse un cortocircuito sull’orario di avvio per le prenotazioni online ufficialmente previsto per le ore 18, ma – sembrerebbe – ufficiosamente anticipato di diversi minuti. Di fatto, in molti hanno lamentato l’impossibilità di prenotare denunciando il tutto esaurito proprio nel momento in cui si sarebbero dovute aprire le prenotazioni sul sito dell’ASP che parlava di “sospensione delle prenotazioni”. Anche per le prenotazioni degli ultraquarantenni si stanno verificando problemi, in quanto sulla piattaforma online il messaggio che compare se si tenta di effettuare la prenotazione lascia intendere che non è ancora possibile farlo. Rivolgendoci ad un operatore del numero verde dedicato 800.009966, dopo aver atteso per diversi minuti, è stato possibile venire a conoscenza del fatto che le prenotazioni per i cittadini lucani ricadenti nella fascia di età 40-49 si sarebbero potute effettuare a partire dalle ore 12. In realtà, si è poi appurato, già poco dopo le 11 era possibile prenotarsi. Tutta una serie di disguidi antipatici di cui i cittadini lucani non sentono affatto il bisogno. Le prenotazioni per gli l’open days sono gestite direttamente dall’ASP con un apposito link presente sul sito dell’ente. Forse sarebbero necessari alcuni chiarimenti da parte della macchina organizzativa o dalla famigerata task force lucana, che quando c’è da esaltarsi sulla propaganda non si tira indietro mentre si dà alla macchia quando ci sono problemi. 

Ci auguriamo vivamente che si tratti di criticità di carattere strettamente tecnico e non delle solite furbate per favorire gli amici degli amici. 

Rinnoviamo l’appello a Leone ed Esposito affinché vengano in IV commissione per fare il punto sulla campagna vaccinale. 

Gianni Perrino
Carmela Carlucci
Gianni Leggieri
Movimento 5 Stelle Basilicata  – Consiglio Regionale

Articolo precedenteBANCA DELLA TERRA IN BASILICATA: COME SEMPRE SI PROCEDE A RILENTO.
Articolo successivoUn ottimo segnale l’unanimità sull’approvazione della mozione per istituire la Direzione Investigativa Antimafia in Basilicata.