Sono disgustata dalla nomina di questo tale Pasquale Vespa: da professore precario e sindacalista della UIL ora si ritrova al Ministero dell’Istruzione. Nulla contro i sindacati né contro la sacra figura dell’insegnante, ma tutto contro coloro che insultano e diffamano, reiterando modelli e stereotipi sessisti, volgari e machisti.
Quest’uomo, infatti, “vanta” sul proprio cv non solo offese pesanti nei confronti della Ministra Azzolina, ma anche di altre donne con cui si è misurato non civilmente.
Questo premio che gli è stato conferito dalla Lega (di cui ho imparato a non stupirmi più) mi disgusta e mi preoccupa. E mi preoccupa tanto il fatto che quest’uomo collabori a stretto contatto con il Ministro dell’Istruzione quanto il fatto che abbia insegnato e continuerà a farlo nelle nostre scuole, ai nostri figli.
Lottiamo ogni giorno contro il linguaggio d’odio, il cyberbullismo, la discriminazione di genere e poi promuoviamo “insegnanti” così… No, io a mia figlia ho insegnato il rispetto prima di ogni altra cosa ed esigo che un/una insegnante sappia fare meglio di me. Mi piacerebbe che tale Vespa non solo sia sollevato dal suo incarico, ma che fosse radiato dalla scuola. Aggiungo che auspico una reazione da parte dei sindacati, di cui tale Vespa si erge a paladino.
Mi aspetto, infine, anche un severo provvedimento da parte del rigoroso Presidente Draghi.
Carmela Carlucci
Consigliera regionale M5s Basilcata