Con la pubblicazione del Rapporto “L’economia in Basilicata” della Banca d’Italia emerge un quadro poco incoraggiante che deve farci riflettere. La crisi sanitaria, economica e sociale provocata dalla pandemia sta condizionando duramente i principali settori produttivi della nostra regione, nonostante alcuni timidi segnali di ripresa registrati negli ultimi mesi estivi.
L’affanno dell’economia lucana sta interessando il comparto degli autoveicoli che ha subito un crollo delle vendite nei mesi di marzo e aprile.
L’affanno dell’economia lucana sta interessando il comparto degli autoveicoli che ha subito un crollo delle vendite nei mesi di marzo e aprile.
In controtendenza i dati sulla produzione petrolifera. Nei primi otto mesi di quest’anno, come rilevato dalla Banca d’Italia, la crescita in questo settore è stata del 27% con l’avvio delle estrazioni del giacimento Tempa Rossa e comunque assisteremo ad una riduzione delle royalties in favore della Regione e degli altri Comuni interessati.
Se è vero che nel primo semestre del 2020 la disoccupazione è scesa, grazie, soprattutto, al blocco dei licenziamenti, occorre anche evidenziare che le difficoltà nella ricerca di lavoro, durante il periodo del lockdown, si sono acuite. Allarmanti pure i dati provenienti dal settore delle costruzioni: le compravendite di immobili sia residenziali che non residenziali sono calate nel primo semestre del 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Sono crollati, inoltre, nei primi otto mesi del 2020 le presenze di turisti. Il comparto ha registrato un calo di circa il 60% con effetti negativi principalmente per Matera, dopo le ottime performance dello scorso anno in occasione della designazione a Capitale europea della Cultura.
Sono crollati, inoltre, nei primi otto mesi del 2020 le presenze di turisti. Il comparto ha registrato un calo di circa il 60% con effetti negativi principalmente per Matera, dopo le ottime performance dello scorso anno in occasione della designazione a Capitale europea della Cultura.
Il momento delicato non può però farci sprofondare nel pessimismo. Per questo è importante che la Giunta regionale adotti tutte le misure idonee a sostenere la popolazione lucana e ogni settore produttivo. Il recovery fund deve essere visto come un’opportunità storica per voltare pagina e ridare dignità ai cittadini della nostra regione. Occorre dotarsi anche di idonee strutture di progettazione e monitoraggio della spesa all’interno della Regione Basilicata.
Occorre altresì vigilare affinché le ingenti risorse destinate al Sud e alla Basilicata vengano impiegate correttamente. Mai come in questi mesi gli appetiti della criminalità organizzata stanno aumentando. Nel contesto attuale i professionisti del malaffare cercano di cogliere mille opportunità. Significativo, a tal proposito l’allarme lanciato dal Procuratore Nicola Gratteri, che, con Antonio Nicaso, ha pubblicato in questi giorni il libro intitolato “Ossigeno illegale. Come le mafie approfitteranno dell’emergenza Covid-19 per radicarsi nel territorio”.
Gianni Leggieri
Consigliere regionale del MoVimento Cinque Stelle