Nei giorni scorsi il Sindaco ed i cittadini di Irsina hanno fatto sentire la loro voce sull’oramai annosa questione delle 24 famiglie sgomberate a causa dello stato di degrado e del rischio di crollo di 4 immobili ATER.
Lo sgombero totale dei 4 edifici dell’ATER è avvenuto a fine dicembre 2017 e, nel contempo, si sono individuate azioni di supporto economico ai nuclei familiari interessati, al fine di consentire il trasferimento degli assegnatarii e dei proprietari degli alloggi ex ATER riscattati, anche attraverso forme autonome di sistemazione abitativa Si è trattato di una serie di contributi straordinari utili a coprire il canone di locazione presso le nuove abitazioni che sono stati prorogati svariate volte negli ultimi tre anni.
Purtroppo, come spesso accade qui in Basilicata, la straordinarietà diventa ordinarietà: in questi tre anni non è stato adottato alcun provvedimento per risolvere in maniera concreta e definitiva questa difficile situazione. Non ci risultano progetti da parte della regione, tantomeno da parte dell’ATER di Matera.
La rabbia del Sindaco e dei cittadini coinvolti sono comprensibilissimi, considerato che ad essere toccato è un bisogno primario come quello della casa.
La soluzione definitiva dell’emergenza, a prescindere da un ulteriore contributo straordinario per i cittadini, deve essere in cima alle agende di Regione e ATER Matera.
Un segnale concreto ce lo aspettiamo già a partire dal prossimo Consiglio Regionale con l’approvazione della mozione che oggi abbiamo provveduto ad iscrivere all’ordine del giorno.
Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale