Continuano a giungerci segnalazioni sulle anomalie relative al reddito minimo di inserimento, la misura che Marcello Pittella e la sua maggioranza continuano a considerare come un fiore all’occhiello.

Qualche settimana fa avevamo chiesto chiarimenti all’Assessore Cifarelli circa il mancato scorrimento delle graduatorie. Nell’avviso pubblico è previsto lo scorrimento della graduatoria a seguito della fuoriuscita dalla platea degli aventi diritto dei soggetti decaduti (ad esempio, perché hanno trovato un’occupazione, raggiunto i limiti di età, ecc..), ma la strada per gli eventuali nuovi beneficiari sembrerebbe essere sbarrata.

Cifarelli non ha ancora risposto alla nostra interrogazione del 20 aprile scorso. Nel frattempo ci siamo permessi di integrare il nostro documento facendo presenti ulteriori segnalazioni come quella delle “astensioni obbligatorie” imposte alle donne beneficiarie in stato di gravidanza. Per queste, inoltre, non vi sarebbe alcun tipo di agevolazione nemmeno nel periodo di allattamento e qualora non vi fosse la possibilità di lasciare il bambino a familiari o a terzi.

Attendiamo da Cifarelli una risposta in commissione sperando che si metta fine a queste odiose situazioni nel più breve tempo possibile e non si utilizzino le graduatorie a mero scopo elettorale a ridosso delle elezioni regionali del prossimo autunno.

Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale

 

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