I dati sono impietosi e mostrano un calo evidente dei prezzi di vendita dei prodotti ortofrutticoli dal 2015 ad oggi. Basta guardare il prezzo delle albicocche che ha subito una riduzione del 41,2 % per farsi un’idea della situazione drammatica nella quale versano le aziende che producono frutta e ortaggi. Nella medesima voragine sono caduti i prezzi delle ciliegie (- 43,7%) e delle pesche (-36,9%).
I dati sono quelli ufficiali pubblicati dall’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA) e non lasciano adito ad interpretazioni di sorta, tanto meno a tentativi di derubricare il tutto a mero “allarmismo”. Il disagio e le difficoltà dei produttori ortofrutticoli lucani si sono ormai trasformate in disperazione: i prezzi di vendita non riescono nemmeno a coprire i costi di produzione. Sono circa 11 mila le aziende ortofrutticole presenti soprattutto nella zona del metapontino: aziende che producono frutta di qualità, prodotti destinati sia al mercato italiano che a quello estero. Un settore prezioso per l’economia della Basilicata; eppure il dramma di queste aziende sembra passare sotto silenzio. Figli di un dio minore?
Urge un intervento per sostenere le nostre aziende ortofrutticole, in primis, nonché il settore cerealicolo, anch’esso afflitto da problemi analoghi. Frutta, ortaggi e grano: sono questi gli “assets” fondamentali per l’economia regionale, altro che petrolio!
In Senato, alcuni portavoce del M5S hanno presentato nei giorni scorsi un’interrogazione urgente al Ministro delle Politiche Agricole, Martina. Riteniamo doveroso aprire la discussione anche in Regione Basilicata per conoscere quali siano le cause che hanno determinato la riduzione del prezzo di origine per numerosi prodotti del settore ortofrutticolo e quali interventi la Giunta regionale intenda intraprendere con urgenza, per tutelare le aziende agricole lucane, vittime della crisi che la riduzione dei prezzi ha determinato.
Per questo, abbiamo depositato un’interrogazione urgente al Presidente della Giunta regionale e all’Assessore Braia, nella speranza che il dibattito non si limiti alle solite vacue promesse di circostanza e che, al contrario, si trovino soluzioni immediate, concrete ed efficaci per difendere il settore ortofrutticolo e l’agricoltura lucana.
Gianni Perrino
Gianni Leggieri
M5S Basilicata – Consiglio Regionale