Ci preme rispondere all’ironia del ‘solerte’ sindaco di Melfi,  Livio Valvano. Il sindaco ci invita a prendere atto che “la politica ambientale sta cambiando”. Sempre il sindaco, nonché segretario del redivivo partito socialista di craxiana memoria, affidabile e servile stampella pittelliana, ci invita anche a lavorare “sul serio…con proposta e sostegno sulle materie che si condividono, a partire dal ddl rifiuti in discussione in Consiglio Regionale”. Forse il male informato sindaco/segretario, non sa che proprio sul ddl rifiuti il M5S ha già presentato ben 20 emendamenti (si veda qui e qui), proprio a cavallo tra Natale e Capodanno scorso, quando l’Assessore Pietrantuono presentò il documento alle commissioni per un’approvazione a dir poco frettolosa.

I punti oscuri sul ddl erano tanti, troppi, tant’è che la giunta sembra essere orientata a fare un passo indietro su qualche aspetto, come ad esempio l’articolo 17 che strizza l’occhio proprio a discariche e impianti di trattamento rifiuti, anche in deroga ai criteri di localizzazione. La discussione è tutta interna alla giunta e non alla terza commissione, come erroneamente riportato da qualche approssimativo articolo giornalistico.

Valvano, poi, ignora il nostro contributo apportato alla stesura del Piano Regionale dei Rifiuti, sul quale sono stati accolti nostri emendamenti che hanno contribuito a rafforzare i veri intenti della Strategia Rifiuti Zero e a salvaguardare le aree di pregio presenti nella nostra regione minacciate dai signori della monnezza.  

Se vi è stato un cambiamento di passo nelle politiche ambientali della nostra regione, ce lo conceda il sindaco/segretario, parte del merito è anche del M5S, nonché dei cittadini attivi che tallonano, meritoriamente, le istituzioni. Lo stesso M5S che ha contribuito in maniera determinante a difendere stoicamente la Costituzione, lo scorso 4 dicembre, dagli attacchi del ducetto di Firenze e della sua compagnia di lobbisti al seguito.

Lo stesso M5S che ha proposto una mozione in consiglio regionale (approvata all’unanimità) che impegnava la giunta a mettere in campo tutte le azioni possibili per un’immediata bonifica delle zone inquinate in prossimità del COVA di Viggiano.

Vogliamo poi ricordare ricordare al sindaco/segretario anche l’approvazione all’unanimità della mozione  “Controlli delle acque negli invasi lucani”, con la quale la Regione Basilicata si è impegnata a effettuare, per il tramite di ARPAB, UNIBAS,  ISPRA e i servizi di igiene sanitaria, specifiche e dettagliate indagini chimiche e fisiche delle acque del Pertusillo, ivi compreso lo studio dei sedimenti.

Prendiamo atto che Valvano, tra i più strenui sostenitori del Sì al referendum costituzionale, si aggiunge alla compagnia dei fulminati sulla via dell’ambientalismo.

Infine due inviti al solerte sindaco/segretario: per rendersi conto della nostra attività in consiglio regionale può visitare il nostro sito web (www.basilicata5stelle.it) e verificare nel merito gli atti da noi proposti; la prossima volta, sposti un pò delle sue morbose attenzioni, che riserva ossessivamente al M5S, anche verso quell’accozzaglia di partiti che l’ha sostenuto per diventare sindaco di Melfi.  Accozzaglia i cui rappresentanti siedono tra i banchi della trasversalissima maggioranza pittelliana.

Gianni Perrino
Gianni Leggieri
M5S Basilicata – Consiglio Regionale

 

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