Pisticci ha la schiena dritta, lo dimostra la contestazione che ha riservato al nostro Governatore nella serata di ieri in Piazza Elettra di Marconia. Completamente in panne, per il Governatore non è servito nemmeno il tentativo disperato di recuperare la situazione urlando al popolo pisticcese di aver impegnato 36 milioni di euro per la loro cittadina.
Evidentemente si riferiva a quei 36 milioni di euro sempre rinviati che servivano per la caratterizzazione e la bonifica dell’area SIN della Val Basento e che sono stati oggetto di bagarre per l’aggiudicazione degli appalti e infinite proroghe: tutto questo mentre la gente si ammalava e moriva di cancro e altre malattie.
Il solito bluff alla Renzi (vedesi la pantomima del patto per il SUD a Matera) e che il suo fido Pittella ha imparato bene. I cittadini di Pisticci bene hanno fatto a farlo tacere perché quei soldi non li ha programmati di certo la Giunta Pittella ma il CIPE per porre riparo a quello che ha combinato il partito del Presidente in tutti questi anni di governo della Regione: hanno fatto della Val Basento un’area SIN e cioè una delle più inquinate d’Italia. Quei soldi che servono per caratterizzare e bonificare la Val Basento li aspettiamo da 20 anni, cioè da quando l’area è stata dichiarata Sito di Interesse Nazionale. Finora nulla è stato ancora fatto dato che la situazione è stata oggetto di mille proroghe per non incorrere nel rischio di perdere quei fondi proprio a causa dell’inerzia di chi ci ha governato e che ci governa ancora oggi.
A chi dal palco ha tentato di placare il diritto costituzionale alla protesta, cosa ultimamente non gradita al PD, appellandosi retoricamente al senso civile dei propri concittadini dico che incivile è prendere in giro per decine di anni i propri cittadini.
Il MoVimento 5 Stelle abbraccia e appoggia la protesta libera e non violenta dei pisticcesi, stanchi degli abusi subiti, degli oltraggi e dall’insolenza del potere di chi ci ha governato fino ad ora: e cioè il PD e le varie stampelle della finta opposizione o del finto ambientalismo che hanno narcotizzato i cittadini del comune di Pisticci e della Basilicata intera.
Ma il popolo dormiente si sta svegliando, Pisticci, come Melfi, Scanzano e Montescaglioso, è pronta per essere il primo comune della Basilicata sotto la bandiera dell’onestà.
Da noi chi mente ai cittadini va a casa e in fretta anche e sono onorato di dirlo ai pisticcesi non senza prima elencare loro tutta la nostra attività regionale che ha avuto ad oggetto proprio Pisticci e la Val Basento: fatti non chiacchiere.
Gianni Leggieri
Capogruppo M5S Basilicata