Nei giorni scorsi avevamo sottolineato le criticità idrogeologiche e idrauliche del territorio lucano, criticità che diventano emergenza e dissesto ogni qualvolta piove un pò più della media stagionale. L’immagine emblematica che ha fatto il giro dei social nei giorni scorsi è quella del ponte sulla Strada Saurina, nei pressi di Stigliano (MT), letteralmente tranciato dall’ingrossamento del torrente Sauro, diventato improvvisamente incontenibile.
Ieri, altre impressionanti immagini, sempre provenienti da Stigliano, hanno attratto l’attenzione del telegiornale di Rai 3 Basilicata: in un video si documenta il crollo del centro sociale per anziani inghiottito da una frana che minaccia quasi l’intero abitato di Stigliano.
Il M5S Basilicata aveva già a fine aprile 2014 chiesto delucidazioni all’Assessore Berlinguer sulle azioni messe in campo dai dipartimenti regionali competenti per fronteggiare e risolvere il problema.
Con l’ormai usuale e spocchioso tuttappostismo, ci veniva comunicato che “gli uffici della Difesa del Suolo e il Dipartimento Infrastrutture sono impegnati in un coordinamento strettissimo all’interno dell’unità di crisi con il Comune, e quindi il discorso, la valutazione, anche attraverso indagini geologiche e geotecniche, si sta svolgendo proprio in queste ore.“
I risultati di questo “strettissimo coordinamento” sono sotto gli occhi di tutti: l’unica vera consolazione, ad oggi, è che gli eventi franosi, che si susseguono dal 2014, non abbiano avuto conseguenze peggiori. Per fortuna, il centro sociale che è stato quasi completamente risucchiato ieri nella voragine creata dall’avanzare del fronte franoso, era già stato oggetto di sgombero.
Dopo quest’ennesimo episodio di inefficienza della macchina regionale, l’Assessore Berlinguer avrà di che meditare durante le festività pasquali. E sarà in buona compagnia: anche i responsabili degli uffici regionali e comunali preposti dovrebbero riesaminare criticamente il proprio operato.
Il dissesto idrogeologico che attanaglia gran parte del territorio lucano è un problema di primaria importanza. Eppure non rientra quasi mai tra le priorità dei governi lucani che si susseguono. Anzi, l’indicibile volontà dei governi lucani sembra essere sempre stata quella di lasciare che la situazione inesorabilmente peggiorasse fino a diventare emergenza “perpetua”.Purtroppo Stigliano assurge a drammatica ma veritiera “cartolina”, dagherrotipo di questa nostra lacerata terra di Basilicata: un paese in bilico che, complice una politica apatica e distratta, rischia di scomparire in un territorio devastato e allo stremo.
Non vogliamo che Stigliano diventi l’ennesima icona dell’abbandono e dell’incuria, in una regione in via di spopolamento e di desertificazione morale e culturale ancor prima che economica.
Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale