Il glifosate, il principio attivo di Roundup®,è l’erbicida più usato in tutto il mondo ed a quanto pare anche dall’amministrazione comunale di Policoro.
L’industria produttrice (Monsanto) sostiene che è minimamente tossico per gli esseri umani. Purtroppo la stessa Monsanto omette di dire che i suoi residui si trovano nei principali alimenti della dieta occidentale, costituita principalmente di zucchero, mais, soia e grano. Gli enzimi CYP giocano un ruolo cruciale in biologia, che è quello di disintossicare dagli xeno biotici le sostanze che derivano dall’esterno come tossici e farmaci. Così, il glifosate peggiora gli effetti dannosi di residui chimici, alimenti, farmaci e tossine ambientali.
L’impatto negativo sull’organismo è insidioso e si manifesta lentamente nel tempo come danni di infiammazione cellulare cronica nei sistemi di tutto il corpo. Recenti studi hanno messo in evidenza come la molecola possa essere la principale causa della soppressione del funzionamento degli enzimi del citocromo P450 e della sintesi di aminoacidi da parte della flora batterica intestinale: meccanismo patogenetico di molte malattie moderne.
In poche parole se la molecola sintetica NON fa bene alle piante ed erbe spontanee di sicuro e con estrema certezza non giova alla salute umana. E se gli umani in questione sono bambini allora ci si rende conto di come devastante e deleterio sia la pratica del diserbo e di tutti i pesticidi usati in agricoltura. Si deve purtroppo ricordare che attualmente non c’è nessuna normativa che vieti l’uso del diserbo nei centri abitati. La pratica del diserbo viene effettuata con pompe a bassa pressione, possibilmente gli irroratori schermati per evitare inutili e soprattutto dannosi effetti di deriva del principio attivo. Esattamente il contrario di quello che si verifica da anni sul nostro centro abitato dove è facile incontrare “operatori” che irrorano diserbo con “atomizzatori ad alta pressione” senza tute e/o mascherine, mentre di fianco passano tranquilli bambini e mamme che si recano felicemente a scuola o al mare. (…e meno male che il sindaco è medico pediatra…).
In una nota del Direttore dell’Esecuzione del Contratto del servizio di Policoro (denominato DEC) cita….”si fa presente che l’art. 22 del disciplinare Tecnico Prestazionale prevede esclusivamente il diserbo meccanico delle erbe infestanti; l’uso di diserbanti chimici deve essere preventivamente autorizzato dalle autorità locali competenti e regolamentato da apposita Ordinanza Sindacale; ……La procedura per ottenere i dovuti permessi dovrebbe sembrare molto complessa perché se non è il sindaco che tutela la salute pubblica almeno le Asm dovrebbero?….. in realtà in data 10 luglio si sono visti di nuovo operatori che irroravano ripetutamente diserbo per le strade della città avendo facilmente ottenuto i relativi permessi dall’ Asm competente .
Non pensiamo che possa esserci una conclusione in merito ad una amministrazione incurante dell’ambiente come è la nostra attuale. Di sicuro e con certezza bisogna essere uniti per mantenere un ambiente più sano anche nelle aree urbane.
Attivisti Metapontino