Condividiamo la battaglia del Coordinamento Regionale Acqua Pubblica di Basilicata. Molti attivisti del M5S Matera domani saranno in Piazza per la distribuzione di volantini informativi.

Scarica qui il volantino

Il 28 Dicembre 2012 l’ “Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas” (AEEG) ha approvato il nuovo “Metodo Tariffario Transitorio 2012-2013” per il Servizio Idrico Integrato in contrasto con la volontà di 27 milioni di cittadini italiani che si erano espressi nei Referendum del 2011 per una gestione dell’acqua al di fuori delle logiche di mercato e avevano affermato il principio che sull’acqua non si può fare profitto. 

Dopo il Decreto del Governo Berlusconi – poi dichiarato incostituzionale – che a soli due mesi dai referendum tentò l’introduzione di una norma finalizzata alla privatizzazione dei servizi pubblici locali in tutto simile a quella abrogata, ora ci riprova l’AEEG.
Una piccola alchimia formale che trasforma la “
remunerazione del capitale investito” in “costo della risorsa finanziaria” ed il gioco è fatto: profitti garantiti in bolletta ed esito del secondo quesito referendario negato con buona pace della sovranità popolare sancita dalla nostra carta costituzionale

 Il nuovo metodo tariffario fa anche di peggio mettendo a rischio gli investimenti per la gestione del servizio idrico integrato più di quanto già non accada. È di tutta evidenza che il ricorso al mercato creditizio per approvvigionare le ingenti risorse occorrenti nei prossimi anni (secondo alcune stime: 2 miliardi di € l’anno per i prossimi 20/30 anni) potrebbe – allungando il periodo di ammortamento dei cespiti – determinare la riduzione delle aliquote annue con impatto negativo sui flussi di cassa e rischio elevato nel reperimento delle risorse finanziarie.
Che si voglia così indebolire ulteriormente le aziende ancora pubbliche per poi avere una buona scusa per svenderle?

Per informare i cittadini sull’ennesimo scippo di democrazia, passato ancora una volta sotto silenzio da tutti i “media”, il Coordinamento Regionale Acqua Pubblica di Basilicata, in accordo con il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, organizza per il 25 Gennaio p.v. nei due capoluoghi di provincia:

  • Potenza – Piazza M. Pagano ore 18.00-21:00

  • Matera – Piazza Vittorio Veneto ore 18:00-21:00

due punti d’incontro dove i cittadini potranno ricevere notizie e volantini informativi.

Nella certezza, infine, che dietro l’atto amministrativo dell’Autorità si celi ancora una volta l’impostazione liberista del sedicente governo tecnico di Monti che in continuità con il precedente intende realizzare un quadro di scellerata speculazione sui beni comuni quali i servizi pubblici essenziali (acqua in primis), il Coordinamento chiede il ripristino della legalità democratica attraverso il rispetto della volontà popolare e di conseguenza: il ritiro del nuovo metodo tariffario e le dimissioni dei membri dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas.

 Si scrive acqua, si legge democrazia.

COORDINAMENTO REGIONALE ACQUA PUBBLICA DI BASILICATA

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