Rammarica, però, pensare che queste occasioni di confronto con i cittadini avvengano solo in occasioni di campagne elettorali e di cosiddette emergenze. Da cittadini, apprendiamo che la delocalizzazione del sito dell’impianto di trattamento dei rifiuti urbani, decisa dal Consiglio Comunale già nel 2006, è stata riproposta durante l’ultimo incontro tra Regione Basilicata e Comune di Matera, provocando le invettive dell’opposizione istituzionale in Consiglio Comunale per via di un mancato confronto su tale decisione.
Il MoVimento 5 Stelle Basilicata ritiene inconsistente questo modo di agire paternalistico ed elettoralistico del sindaco Adduce. Crediamo che il coinvolgimento dell’opposizione in questa fase possa essere utile, ma non sufficiente.
Il MoVimento 5 Stelle Basilicata ritiene, altresì, opportuno che questa giunta attivi al più presto i comitati di quartiere affinché questi momenti di confronto lascino tracce istituzionali e non rappresentino solo estemporanei momenti per la raccolta di consenso.
Chiediamo al Sindaco se, subito dopo lo spettacolo pirotecnico che chiuderà la giornata clou dei festeggiamenti in onore di Maria SS della Bruna, intenderà raggiungere anche il Rione Platani per il problema del sistema fognario o il borgo Picciano per risolvere il problema della mancanza di urbanizzazione, che non molto tempo fa provocò la morte di un piccolo cittadino materano (15/11/2007); chiediamo ancora al Sindaco se, tra un impegno e l’altro, correrà in tutti gli altri Rioni, che da tempo accusano – per diversi motivi – abbandono e degrado.
Crediamo che le difficoltà politiche di questa maggioranza non possano essere coperte dalla disponibilità di un momento, per un confronto che lasci traccia solo sulle pagine di un quotidiano e dimenticato dopo il 2 Luglio.